Scrivo a te, soldato di Israele...
Scrivo a te, soldato di Israele che hai coltivato la speranza in una memoria antica, che vieni dal dolore di un pregiudizio arcaico e misterioso, che hai in eredità la predilezione di un amore preveniente, che hai ricevuto il testimone della vita solidale e fraterna. Scrivo a te, soldato di Israele che sai prendere bene la mira e centrare in pieno la speranza del mondo uccidendo la Promessa eterna, che obbedisci al comando di sterminio e perpetui lo stesso dolore già patito dai tuoi padri, che abbandoni lo “Shemà” dimenticando di ascoltare Dio e perseguiti chi crede ancora che “salvando una vita si salva il mondo intero”, che hai gettato via quel testimone e trasformi la tua stessa vita in un inferno di odio e solitudine... ( continua qui ) Giovanni Farro (Giovanni Farro è medico e bioeticista, dirigente dell’Hospice dell’Ospedale Civico di Palermo)
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